Fuckzine: rivista erotica autoprodotta

rivista fumetti erotici

LA RIVISTA EROTICA AUTOPRODOTTA SU FACEBOOK.

Fuckzine da un gruppo su Facebook che sostiene la libera condivisione di contentuti erotici anche su un social media che ha ristretto le norme vigenti di censura e contenuti sessuali. Nonostante ciò gli appassionati del genere sono membri attivi, proponendo nuovi talenti del web ai maestri del #eroticart.

“Fare” erotico e già di per sé una sfida, figuriamoci quando si vuole iniziare una linea editoriale. La difficoltà è ovviamente una comunicazione che non regge con l’attuale necessità online: tutto lo vogliono, ma di nascosto ed è per questo che librerie specializzate ed edicole restano forti nel settore di distribuzione.

In questa occasione ho incontrato Tonia Gentile che coordina la rivista FUCKZINE per conoscere la sua realtà e darle supporto in un progetto coraggioso. La mia breve intervista spero che possa dare visibilità e opportunità nella prossima call for artist.

INTERVISTA

1. Come scegliete i fumetti da pubblicare sulla rivista?

Fino ad ora gli autori si sono proposti spontaneamente, abbiamo comunque il gruppo FB @ErotismoFumettoso, in cui un sacco di disegnatori postano le loro illustrazioni ed è capitato anche di proporre a qualcuno particolarmente bravo la pubblicazione sulla rivista.

2. Quali sono i criteri di selezione per i fumetti che pubblicate?

Il criterio con cui selezioniamo i candidati è l’originalità e la fattura delle proposte. Per quanto riguarda la copertina del n°1 ho colto al balzo l’occasione della conoscenza del bravissimo writer francese Zike13.
Quando ti occupi di una rivista di questo genere, il contatto con gli autori diventa una calamita irresistibile e il feeling è molto importante.

3. Come gestite le critiche o le reazioni avverse alla vostra rivista?

Fino ad ora siamo contenti di aver ricevuto più elogi che critiche.
L’unica critica è stata sul contenuto poco spinto, noi non limitiamo mai gli autori sui contenuti, selezioniamo ciò che arriva e sicuramente capiterà di avere materiale più o meno hard, ci interessa la qualità più che altro.

4. Come pensate che la vostra rivista influenzi la percezione della sessualità e dell’erotismo nella società?

Da sempre l’argomento è controverso e continua ad esserlo, ancora oggi la società usa la sessualità per manipolazioni politiche o per creare differenze e divisioni. Rispetto al passato è semplicemente cambiato il modo di sponsorizzare materialmente la sessualità da parte dei media e dei social network.

La sessualità è trattata con superficialità e come un semplice prodotto di consumo e per noi non è  così. Abbiamo deciso di non censurare nessuna storia, perché crediamo che la sessualità sia troppo individuale e intimo come valore significante dell’essere umano. Il messaggio più semplice che vogliamo esprimere è basato sulla libertà di espressione.

La repressione e la impossibilità di vivere una sana vita sessuale libera dai tabù e dagli stereotipi, sfocia nella frustrazione e negli atti violenti. La fantasia è come una camera protetta dove puoi lasciarti andare senza cintura di sicurezza perché nulla è reale e nessuno si può fare male, una volta riemerso dalla catarsi tutto riacquista la dimensione reale.
Rigenerazione, noi offriamo questo, non saprei come spiegare diversamente…

5. Quali sono le sfide che incontrate nella pubblicazione di una rivista di fumetti per adulti?

Abbiamo una risposta in controtendenza, per quanto ci riguarda è stata il motore di tutto essendo la nostra rivista nata da una redazione online.
Questo anche perché ci auto-pubblichiamo e auto-finanziamo.
Quello che vale per noi magari gioca a sfavore di realtà editoriali diverse, noi cerchiamo un contatto diretto con il pubblico essendo anche un prodotto di nicchia.
Sicuramente il mercato è cambiato molto e richiede un atto di coraggio in questo momento così difficile per l’editoria.


7. Quali sono i vostri progetti futuri per la rivista?

Abbiamo quasi pronto il n°2 e abbiamo materiale già pronto per il n°3 per cui ci proponiamo di produrre più velocemente e a distanza ridotta rispetto al passato.
Nel nostro organico abbiamo anche la produzione di video musicali, creati in collaborazione con Marc Bracard, che crea le nostre promo e fa parte come musicista del nostro laboratorio sperimentale.
Amiamo le contaminazioni artistiche di diverso genere e continueremo a creare eventi in cui facciamo convivere il tutto.
Sono così tanti e vari i progetti futuri ma preferiamo procedere per gradi e non mettere troppa carne al fuoco per adesso…


8. Come pensate di differenziarvi dalle altre riviste di fumetti per adulti presenti sul mercato?

La nostra voglia di sperimentare collaborando con autori che hanno poco spazio per emergere altrimenti…
Avere la possibilità di fare proposte e progetti differenti dalle proposte attuali.
Abbiamo uno spazio virtuale in cui ci confrontiamo in una sorta di laboratorio delle idee che mettiamo a confronto.
Arrivano molte proposte di autori già affermati che evidentemente si riconoscono nel nostro modo genuino di proporci al pubblico.
Noi non facciamo indagini di mercato per individuare una fetta di mercato di un prodotto senza identità, ma partiamo dal fare ciò che amiamo nel modo più possibile vicino alla nostra natura individuale e ci differenziamo nello stile di ognuno.

9. Come valutate il ruolo dei fumetti per adulti nella cultura popolare?

In passato abbiamo avuto riviste erotiche di rilievo e ne cito una per tutte ad esempio “Blue” , che ho amato particolarmente, un punto di riferimento importante.
Hanno rappresentato molto bene la parte di pubblico con esigenze diverse.
Rappresentavano una rivoluzione sociale, culturale e artistica non stereotipata e non piegata dal mainstream dell’epoca.
Noi vorremmo rappresentare semplicemente il tema erotico raccontato da autori dell’attuale contesto storico e anche se siamo ancora freschi sul mercato, vorremmo restare liberi di poter creare senza problemi e senza compromessi sui contenuti,  rispetto alla censura e alla autocensura.


10. Quali sono i vostri criteri di successo per la vostra rivista di fumetti per adulti?

Attualmente identifichiamo il nostro successo nella grande richiesta di partecipazione ai nostri progetti. Abbiamo anche un contest per la cover del prossimo numero e chi vincerà si aggiudica la copertina.
Anche le  vendite stanno confermando la nostra crescita, abbiamo sempre più riscontri, sappiamo benissimo che ogni risultato positivo ha bisogno di tanto lavoro sia per riconfermare i risultati positivi sia per conquistare uno spazio in un mercato di affezionati lettori del genere erotico.
“Grazie mille della chiacchierata, un saluto caloroso a voi e ai vostri lettori.”

Restiamo in attesa dell’uscita e del contest! Buona fortuna!


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