Brainstorming: perché non leggerlo!

fumetti erotici

IL FUMETTO DI GIANLUCA TESTAVERDE CHE TERRAI NASCOSTO NEL CASSETTO.

Finora la mia conoscenza al brainstorming era della tecnica creativa delle prime agenzie pubblicitarie degli anni ’60, negli Stati Uniti d’America. Consiste, tuttoggi, in una riunione di più partecipanti che esprimono liberamente soluzioni, anche paradossali, partendo da un contesto, senza che nessuna di esse venga minimamente giudicata o esclusa. Ebbene il fumetto di Gianluca Testaverde (autore e disegni) e Ruben Curto (colorazione) edito da EF Edizioni ha tenuto solo il paradossale, l’aspetto tempestoso delle parole in un dialogo-guida per niente pulito.

Gianluca Testaverde è uno dei primi fumettisti che hanno aderito ai N O L I M I T S con una mini serie erotica.

Secondo l’autore del fumetto, il titolo non solo è un riferimento alla peculiare capacità del protagonista, quanto soprattutto a un confronto d’idee che quest’ultimo ha spesso con i comprimari e con il suo cane. Un turbinio di cervelli, un brainstorming appunto, in cui abbondano sequenze sessualmente esplicite, spesso in bilico tra sogno e realtà. Ricordati di leggere il comunicato stampa prima di ogni scelta inconsulta: BRAINSTORMING.

Invece il mio titolo è per anticiparti cosa non ti piacerà: “lettore avvisato, mezzo salvato” è così che si dice vero?!

IL PROTAGONISTA MALCOM

Malcom è fastidioso, insomma uno che è meglio perderlo che trovarlo. A inizio lettura emerge la presunzione di un bifolco e lo switch con disegni caricaturali ci fa comprendere quanto quell’animo infantile persista anche in età adulta. Nei passaggi narrativi successivi si arrende a dialoghi saggi e solitari nonostante sia seguito da un amico fedele, quantomeno presente. Indubbiamente non puoi giudicarlo, come in quelle riunioni creative, un fondo di verità lo percepisci e lo assecondi.

Quello che mi ha sconcertato è la rottura di una narrazione in visioni disarmanti, ossessive e sessuali del protagonista. Neanche uno sciamano indiano riesce a controllarle.

“…non sei niente di speciale…nessuno di noi è niente di speciale, siamo tutti dei cazzoni presuntuosi e saccenti: prima lo capirai e prima starai meglio”

Nella prefazione si parla di un fumetto politicamente scorretto, ma non è questa la mia chiave di lettura. Entro in mondo e scopro le sue regole, non si può pretendere di omologare ogni pensiero in ogni forma d’arte. Pertanto leggere Brainstorming è come giocare, alle regole dell’autore a cui va un merito. La storia è centrata sul suo personaggio, hai il tempo di leggere e sentirti coinvolto dalla colorazione erotica di Curto.

SCENE VIOLENTE E ESPLICITE

Devi prendere il ritmo con un personaggio del genere, inizi con una certa ostilità e potresti vivere momenti quasi di disgusto e poi ritrovarti a guardare il cielo della notte e… tutto scompare. Non come la musica di Elettra Lamborghini, ma più un sottofondo alla Supertramp.

Si può acquistare BrainStorming non solo in fumetteria, ma anche su tutti gli altri canali di vendita, ed è rivolto esclusivamente a un pubblico adulto.  Tutto iniziò da qui in questa breve intervista ma si sa le cose nella vita cambiano.

IN CONCLUSIONE

Al momento parlare di una serie credo che sia prematuro, a meno ché quel geniaccio di Gianluca Testaverde non stia bleffando con un prequel. Questo fumetto ha una sola verità: l’ipocrisia dell’essere umano.


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